Periodo Rosa

Il periodo rosa va dal 1905 al 1906, periodo in cui l’ artista realizza le tele nelle tonalità calde di rosa. I protagonisti sono i tipici personaggi del circo: acrobati, saltimbanchi, arlecchini. La figura del giocoliere simboleggia la libertà. Le scene raffigurate esprimono una maggiore serenità e luminosità rispetto alle scene rappresentate nei dipinti del periodo blu.

AUTORITRATTO

Picasso: “Autoritratto” 1906 olio su tela Musée National Picasso di Parigi

Questo dipinto rappresenta un autoritratto del giovane Pablo Picasso. L’ artista è rappresentato in posizione centrale, il volto è frontale con una leggera roteazione, ha un’ espressione che esprime tranquillità; è una tela monocroma, i colori sono caldi nelle tonalità rosa. La luce è laterale e proviene da destra. Il dipinto è simmetrico, infatti, la figura di Picasso divide in due parti uguali la scena.

FAMIGLIA DI SALTIMBANCHI

Picasso: “La Famiglia di Saltimbanchi” 1905 olio su tela National Gallery of Art (Washington)

Famiglia di saltimbanchi fu dipinto da Pablo Picasso nel suo periodo rosa nel quale ritrasse il popolo del circo.

DESCRIZIONE

Un gruppo di circensi posa circondato da un paesaggio senza tempo. Tra le dune non compare alcun accenno di vegetazione. Sopra la scena domina un cielo azzurro popolato da nubi chiare. A sinistra vi sono cinque personaggi, un arlecchino in piedi che tiene per mano una bambina. Poi un uomo corpulento con una tuta rossa tiene in spalla un sacco. Alla sua sinistra infine un ragazzo in costume tiene in bilico un contenitore cilindrico. In centro, inoltre un adolescente osserva a destra in direzione di una donna seduta che sembra estranea al gruppo.

INTERPRETAZIONI E SIMBOLOGIA

“Famiglia di saltimbanchi” propone un universo che esprime serenità. Tuttavia i membri della “Famiglia di Saltimbanchi ” diventano simboli della sofferenza umana. Molti intellettuali trattarono la figura dei circensi interpretandola come uno stato di continua malinconia e alienazione sociale.

I saltimbanchi raffigurati, comunque, non manifestano sguardi tristi. Esprimono piuttosto una certa serenità sottolineata anche dai colori. Il vuoto che li circonda suggerisce invece una sensazione di solitudine. Ogni personaggio pare isolato nella propria condizione individuale. Allo stesso modo il paesaggio completamente brullo rimanda alla solitudine e dell’isolamento sociale di una comunità. Probabilmente, Picasso con questa scelta comunicativa vuole rappresentare la condizione del gruppo di artisti e intellettuali ai quali apparteneva. Infatti Arlecchino, dipinto sulla sinistra, ha le fattezze di Picasso.

LA STORIA DELL’ OPERA

Picasso dipinse Famiglia di saltimbanchi all’età di 24 anni e ad oggi il dipinto è uno dei più noti. Le figure dei circensi in “Famiglia di Saltimbanchi ” furono elaborate con attenzione. Infatti alcune di loro come la bambina e la donna seduta derivano da schizzi e inserimenti in opere precedenti.

STILE

“Famiglia di saltimbanchi” è un dipinto di Pablo Picasso che appartiene al Periodo Rosa della sua produzione. In riferimento ai soggetti trattati tale momento viene anche definito Periodo del circo. Il soggetto del dipinto è di natura circense. Sono infatti raffigurati alcuni personaggi che appartengono alla vita itinerante del circo. Il clima emotivo è diverso dal periodo blu e diventa più romantico e nostalgico, legato a rappresentazioni familiari.

“Famiglia di Saltimbanchi “ è un dipinto dal disegno molto controllato e da un qualche accenno di decorativismo. Il modellato dei personaggi è più sviluppato rispetto a quello dei mendicanti in blu. Inoltre i contorni duri lasciano il posto a linee morbide e sinuose.

COLORE E LUCE

Come indica il nome dato al periodo di appartenenza del dipinto, “Famiglia di saltimbanchi ” ha un impianto cromatico con prevalenza di colore rosa. L’incarnato dei personaggi non è espressamente rosa. Emergono i rossi della tuta a sinistra e sulla gonna della signora seduta in primo piano. Spicca poi il blu sull’ abito dell’ adolescente in centro che richiama l’azzurro del cielo. Il rosa è presente sulle zone più luminose delle nuvole.

In questo dipinto, invece, tale colore è stato usato in modo diffuso per illuminare le zone colpite dalla luce. Si può notare che l’ illuminazione solare che di solito viene rappresentata con il giallo, in questo caso è sostituita da una luce rosa. I contrasti luminosità permettono di costruire un chiaroscuro deciso nei passaggi tra luce ed ombra.

SPAZIO

Il gruppo di saltimbanchi è disposto in primo piano l’ ambiente è rappresentato da un paesaggio, la profondità è solamente intuibile. Infatti è la progressione delle diverse linee di dune verso l’orizzonte che permette di costruire visivamente lo spazio tridimensionale.

COMPOSIZIONE

L’ equilibrio delle figure dei personaggi è decisamente spostato verso sinistra della verticale centrale. In questa metà dell’ opera infatti vi sono cinque figure contro l’ unica che compare invece a destra. Questo equilibrio incerto è inoltre ulteriormente movimentato da alcuni sguardi di sinistra rivolti alla donna seduta al lato opposto. L’ inquadratura incornicia tutte le figure senza lasciare fuori alcuna parte. L’orizzonte è molto alto e permette di rappresentare i saltimbanchi totalmente immersi nel paesaggio. Infine, il gruppo di figure occupa molta superficie del dipinto soprattutto sulla sinistra nonostante la figura di destra ottenga una forte presenza grazie alla sua apparenza forte ed elegante.

FAMIGLIA DI ACROBATI CON SCIMMIA

Picasso: “Famiglia di Acrobati con Scimmia” 1905 tecnica mista (acquerello, pastello, inchiostro) Kunstmuseum di Goteborg (Svezia)

PABLO PICASSO DIPINGE FAMIGLIA DI ACROBATI PER RACCONTARE LA GIOIA DI VIVERE CON IL CIRCO

Dopo il periodo blu, Pablo Picasso si concesse colori più brillanti e caldi come in “Famiglia di acrobati ” del 1905. Dalla critica questi anni furono definiti Periodo rosa. Infatti, Pablo Picasso, abbandonati i toni freddi del periodo blu, si avvicina a dipinti nei quali predominano toni di arancio rosa e ocra. Anche i soggetti sono diversi e vengono rappresentati personaggi appartenenti al mondo del circo. Pablo Picasso raffigura, quindi, una scena circense. Al centro del dipinto si trova una giovane donna con un abito di scena, bianco ricadente sul pavimento. In braccio stringe un bimbo che si sta divincolando, vestito solo da una maglietta bianca. Nell’ insieme sembra una figura felice che ricorda le maternità dei dipinti religiosi. Infatti, accanto a lei, sulla sinistra si trova un giovane uomo che potrebbe essere il compagno.

A sinistra della donna, si trova un giovane vestito da maschera carnevalesca. Ha una tuta guarnita in alto da un colletto a balze. A destra, in basso, si trova una scimmia che osserva amorevolmente la donna e il bambino. La definizione di famiglia di acrobati potrebbe essere estesa anche all’ animale, che pare partecipare emotivamente al quadretto familiare.

I COLORI DE LA FAMIGLIA DI ACROBATI SONO CHIARI E CALDI COME IN TUTTI SUOI DIPINTI DEL PERIODO ROSA

I colori sono decisamente caldi e brillanti. Gli incarnati sono ocra tendenti all’ arancio chiaro. Il pavimento è bruno e rosso. La scimmia di colore marrone tendente al rossiccio. Lo sfondo è semplice e poco identificabile. Pare, comunque, rappresenti la tenda del circo aperta su di un paesaggio naturale appena accennato.

La composizione del dipinto è centrale, Infatti esattamente al centro delle diagonali si trova il corpo del bambino trattenuto dalla mano della madre. Potrebbe, richiamare, infatti, la costruzione di tante Sacre famiglie rinascimentali italiane. I personaggi sono disposti, però, in diagonale a partire dalla scimmia, a destra più vicina al primo piano. Il giovane uomo si trova alla sinistra della donna verso il fondo del dipinto. Il centro dell’ immagine è il volto del bambino vicino a quello della madre che è rappresentata di profilo.

Sembra che l’ utilizzo di un colore più caldo e la rappresentazione dei soggetti più felici abbiano spinto Picasso a utilizzare uno stile più aderente al carattere emotivo dei soggetti e meno cerebrale.